sabato 7 febbraio 2009

Si vede che era destino.

Tre sabati fa sono andato all'AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) di Rccione per diventare donatore.
A dire il vero, in passato (nel 1988) avevo donato il sangue alcune volte, ma poi per un motivo o per l'altro ho smesso.
Adesso volevo ricominciare, quindi -dicevo- tre sabati fa sono andato ma... c'era scritto che in base ad una recente legge occorreva avere con sè la tessera sanitaria. "Vabbè" ho pensato "Sarà per la prossima settimana!".
Due sabati fa ci son tornato con la tessera sanitaria ma...era chiuso! "Uffa" ho pensato "Sembra guasi la volontà del destino. Vabbè, tornerò il prossimo sabato".
Questa mattina ci sono tornato. Avevo con me la tesser sanitaria, l'Avis era aperta. "Finalmente" ho pensato "Dai e dai ci sono riuscito!"
Entro, consegno i documenti (carta d'identità e tessera sanitaria) compilo il questionario ma... scappa fuori che una circolare ministeriale dice che chi è stato in Inghilterra per un periodo di sei mesi o più dal 1980 al 2000-e-non-ricordo non può donare il sangue. Motivo? Nel 1995 o 1996 (non ricordo) scoppiò il caso della mucca pazza e da allora il ministero emanò quella circolare mai revocata. Io vissi a Londra più o meno dal 1991 al 1995 (bei tempi!) e quindi....

Morale: si vede che era proprio destino che io non donassi il mio sangue.

Mi spiace per coloro che ne avrebbero bisogno. Io la volontà ce l'ho messa.