Una figuraccia di merda che se fosse capitata a me, avrei preferito morire piuttoso che farmi vedere in giro. Voi che cosa avreste preferito?
Per le persone sensibili e/o deboli di stomaco: NON guardate questo video.
Una figuraccia di merda che se fosse capitata a me, avrei preferito morire piuttoso che farmi vedere in giro. Voi che cosa avreste preferito?
Per le persone sensibili e/o deboli di stomaco: NON guardate questo video.
Ho comprato il software Magix Video ed ho fatto un esperimento per vedere se sarei riuscito ad unire alcuni mini-film girati con la macchina fotografica digitale in un unico filmatino.
Come primo esperimento ho unito alcuni filmati girati a Genova, fuori dalla (ma anche sulla) lanterna di Genova, uno dei fari più alti ed antichi del mondo. Quel giorno ero insieme al mio amico Andrea (nato e cresciuto proprio a Genova e che da una ventina d'anni abita a Riccione) ed alcuni suoi amici. Nessuno di loro ci era mai salito. Mi hanno detto che se non ci fossi stato io, probabilmente non ci sarebbero saliti mai. In fondo è sempre così: uno fa il turista fuori dalla sua città ma non pensa mai a farlo dentro la propria città
Se avessi avuto questo software prima, avrei potuto mettere filmati migliori, nei post precedenti. Vabbon, vorrà dire che cercherò di rimediare con i post futuri.
Ps: i video con la voce diversa dalla mia, li ha girati Andrea con la sua macchina fotografica digitale
Piccolo filmatino fatto come esperimento (per vedere se sono capace di mettere filmati in questo blog)
(Post ricopiato ed incollato dal precedente blog, ormai in disuso):
Domenica 8 luglio ho fatto un'altra delle mie gite, di quelle che ci si alza alle 4:00 del mattino e si fanno macinare chilometri alla propria macchina. Ho pensato sia di ritornare in un posto che avevo già visitato due volte (Caporetto) che in un altro che avevo intravisto dalla strada e dal treno ma che non avevo mai visitato (il castello di Miramare). Comunque questo è stato l'itinerario:
Mi sono fatto in tre!
Sull'Isonzo c'è un ponte chiamato "Ponte di Napoleone", costruito nel 1750. Il depliant dice che più tardi vi passò l'esercito del generale francese, ma non dice se fu durante la campagna di Russia e se lui in persona lo varcò. dice anche che fu fatto saltare in aria dagli austro-ungarici il 24 maggio 1915 quando l'Italia entrò in guerra e che durante il conflitto gli italiani lo ricostruirono prima in legno e poi in ferro.
Non era la prima volta che ci andavo, infatti era la terza. Sia la prima volta (estate 2005) che la seconda (estate 2006 -ne parlo proprio in questo blog in data 16 settembre 2006) ero salito in cima, a Porte Del Pasubio (dove c'e' il Rifugio Papa) tramite la famosa Strada Delle 52 Gallerie (vedi sempre questo blog, in data 16 settembre 2006). Quest'anno invece ho pensato di fare un'altra strada, anche questa molto famosa e molto impegnativa: la Strada Degli Eroi (segnata in giallo nell'immagine qua sopra).
Nella foto qua sopra, sono all'inizio, a Pian Delle Fugazze, dove ho parcheggiato la macchina. Qua di seguito ci sono molte foto con la dicitura YouTube in basso a destra. Passate il mouse su queste foto e cliccate (una o due volte). Dovreste vedere il realtivo filmato. Buona visione.
L`INIZIO DELLA SCARPINATA
Ah, dimenticavo di scrivere che quest'anno poi ho portato la bicicletta. Gli anni precedenti ero salito mediante la Strada Delle 52 Gallerie la quale e' interdetta alle biciclette (da quando un ciclista ci ha lasciato le penne), quindi arrivavo in cima, mangiavo al rifugio Papa e poi dovevo tornare indietro perche' senno' si sarebbe fatto tardi (e il sacrario che volevo visitare avrebbe chiuso). Quest'anno, dato che sapevo che la Strada Degli Eroi e' ciclabile, ho pensato di usar la mia bici, non per salire ma per scendere, risparmiando tempo prezioso che mi avrebbe permesso sia di visitare la Zona Sacra Del Pasubio, che di visitare con calma il sacrario. Come si vede dalla foto qua sopra, si tratta di una bici da citta', completamente inadatta alla montagna. Purtroppo e' l'unica che ho. Tutti se ne sono accorti e tutti si sono preoccupati per la mia incolumita'. Perfino io.
LA PRIMA CURVA
CICLISTI IN ARRIVO
Sei foto unite col photoshop.
E dopo 8 chilometri in salita, eccomi arrivato alla piazzetta anitstante la galleria D'Havet, oltre la quale comincia la Strada Degli Eroi propriamente detta. Nella foto qua sopra (ottenuta unendone 6 col Photoshop), la galleria e' alle spalle della macchina fotografica.
NEL PIANO INTERMEDIO DEL SACRARIO-SACELLO DEL PASUBIO
ATTORNO AL SACRARIO-SACELLO DEL PASUBIO
Dopo che sono uscito dalla torre, sono andato a bere un caffe' al bar, che era aperto. Il museo invece era chiuso (come l'anno scorso e quello prima). Poi sono tornato a casa.