martedì 29 gennaio 2008

QUEL MALEDETTO INCENERITORE DI RAIBANO




QUELLO CHE LE AUTORITA` LOCALI NON VOGLIONO FAR SAPERE SULL`INCENERITORE DI RAIBANO

Il mio amico Andrea ha messo su Youtube una serie di video con protagonista il professor Stefano Montanari, un luminare sull`argomento delle nanopatologia (clicca QUA per saperne di piu`) che e` spesso ospite di Beppe Grillo.
L`ultimo video che ha postato in ordine di tempo e` per me che sono di Riccione, estremamente importante.
Il fatto e` che (al di fuori dei residenti, pochi lo sanno ma) proprio vicino all`uscita del casello autostradale di Riccione, in localita` Raibano,a 4 chilometri dalla spiaggia dove ogni anno centinaia di migliaia di persone (e quindi anche migliaia di bambini) passano le vacanze, ad un chilometro dall` Aquafan, da Oltremare e da tutte le discoteche della collina riccionese (dove d`estate si balla all`aperto), si trova un inceneritore che ogni giorno brucia tonnellate di rifiuti emettendo nell`aria tonellate di diossina, nanopolveri, ecc.
Dato che poi il vento cambia spesso direzione, quella merda che emette quel maledetto inceneritore e` respirabile da Cattolica a Rimini, da tutti quanti, nessuno escluso, anche dai turisti, quindi non e` solo un problema locale ma riguarda migliaia di persone da tutt`Italia e dall`estero. Ma guardate il video qua sopra, per sapere di cosa sto parlando.
Questo inceneritore consuma piu` energia di quanta ne produca ed e` mantenuto finanziariamente (come tutti gli altri inceneritori d`Italia) da tutti noi, con la nostra bolletta ENEL. Infatti (per ordine della comunita` europea) il 7% della nostra bolletta dovrebbe essere riservato alle energie rinnovabili (solare, eolico). Poi naturalmente i soliti furbi a Roma hanno aggiunto due paroline a quella dicitura: "Energie alternative ed assimilate". E cosa abbiamo "assimilato"? I rifiuti! E cosa comporta tutto cio`? Che chi incenerisce si prende gli incentivi che dovremmo invece dare al solare ed all`eolico. E per ogni tonnellata di rifiuti che inceneriamo -e questo nessuno ce lo dice mai- e dalla quale otteniamo 700 kilowatt di energia, ne consumiamo il triplo. Un po` come se dovessimo comprare una cosa a 9 euro e venderla a 3. Ma non importa: tanto paghiamo noi!


Ma per capire meglio, guardate un po` il seguente video, sempre postato da Andrea e sempre del Professor Montanari:



Come vengono sprecate risorse mezzi e soldi per ammalarci

Il bello (o brutto) e` che le amministrazioni comunali che possono fare molto, non fanno nulla, come se non respirassero pure loro (ed i loro figli) quelle nanoparticelle. Infatti questo inceneritore maledetto e` gestito dall`HERA, un monopolio che gestisce tutte le utenze in Emilia-Romagna ed i cui azionisti (e finanziatori) sono la regione, le provincie ed i comuni, fra cui naturalmente anche Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Cattolica ecc. che cercano di attirare turisti ma che non li avvisano dei rischi che corrono, sulla riviera romagnola.

E si` che le alternative ci sono:




Il ciclo integrato alternativo




Raccolta differenziata "Porta a Porta" - LA PLASTICA




COSA HANNO FATTO A MONTEBELLUNA (TREVISO)

E ci sono molti altri video che il governo (di destra, centro, sinistra, non importa), l`ENEL o l`HERA non vogliono che noi vediamo. Basta cercarli. Chi vuole saperne di piu`, basta che cerchi su YouTube, scrivendo nella casella SEARCH uno dei seguenti tag (parole che identificano i video): rifiuti inceneritori riciclaggio raccolta differenziata ricicloni riuso riciclo termovalorizzatori, mentre per altri video del Professor Montanari, cliccate il tag dimisura (il nick di Andrea) e ne vedrete delle belle.

Perche` me la sono presa a cuore e scrivo tutto cio? A me non va che mio figlio cresca in un ambiente inquinato per colpa di un sistema perverso che fa guadagnare i soliti furbi, con i soldi di tutti noi ed a scapito della nostra salute. Ecco perche`.


Bon, buona visione e statemi sani.

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